Tribunale cancellato ma la lotta non si ferma
Convegno al Cagnoni. Gli avvocati presenteranno ricorso al Tar Il procuratore Lauro: «Scelta insensata, siamo un’area a rischio criminalità»
L’ordine degli avvocati presenterà ricorso al Tar del Lazio, per l’incostituzionalità del provvedimento.
Mentre il senatore Giacomo Caliendo, membro della commissione Giustizia del Senato, si farà portavoce di una richiesta di proroga dei tempi di chiusura di almeno due anni.
Le principali novità emerse dal convegno che ieri il teatro Cagnoni ha ospitato, organizzato dall’ordine vigevanese degli avvocati, sul tema: “quale giustizia e quale futuro per il territorio”, appunto dopo la soppressione di tribunale e procura.
Fra gli ospiti il procuratore Alfons Lauro, che ha ricordato come anche Vigevano e Lomellina siano aree a rischio per infiltrazioni della criminalità organizzata.
Con quattro vittime solo nell’ultimo anno e mezzo, in omicidi per regolamento di conti nel racket di droga e prostituzione».
La soppressione delle sedi decentrate, per aggregarle a quelle nei relativi capoluoghi di provincia e razionalizzare i costi della giustizia è comunque «una scelta insensata sostiene Lauro – Si lavora meglio nelle piccole strutture che in un mare magnum come il tribunale di Milano, per fare un esempio».
Il sindaco di Abbiategrasso ha sottolineato i collegamenti carenti con Pavia, «e il fatto che per il giudice di pace faremo riferimento a Milano e per il tribunale a Pavia».
Per salvare Vigevano era stata proposta l’aggregazione con il Magentino, per ampliare il territorio di competenza del tribunale vigevanese. Ma non tutti i comuni di quella zona aveva aderito.
Ha risposto picche anche il comune capofila: «Non ci vogliamo immolare, i numeri per essere salvati Vigevano li ha anche senza di noi», ha ribadito anche ieri il sindaco di Magenta.
«La nostra è una terra di frontiera nella lotta alla criminalità organizzata.
Di fronte a questa realtà però, il governo decide che a Vigevano una sede autonoma di procura e tribunale, ovvero un forte presidio di legalità, comunque non serve», aveva dichiarato il sindaco di Vigevano Andrea Sala.
«La lotta per salvare procura deve proseguire seguendo un percorso istituzionale», ha ribadito ieri Sala.
Al convegno hanno partecipato fra gli altri il presidente del tribunale di Vigevano, Annamaria Peschiera, molti amministratori del territorio, il presidente della Provincia Daniele Bosone e l'avvocato Guido Alpa, presidente del Consiglio nazionale forense.
Tutti hanno sottolineato che la chiusura della sede di Vigevano va contro i criteri fissati per i tribunali da sopprimere: per territorio, numero di abitanti ed efficienza degli uffici giudiziari, Vigevano è al di sopra degli standard previsti.
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