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venerdì 9 agosto 2013

TRIBUNALE DI CHIOGGIA: E' IL DE PROFUNDIS?


--> Purtroppo non buone nuove per il tribunale di chioggia, non vogliamo pronunciare il De Profundis ma ci sembra che gli spazi ormai siano troppo ridotti. Il lavoro che era stato fatto da più parti e da quasi tutte le componenti politiche con l'obiettivo di rivedere la chiusura almeno di una parte delle sezioni distaccate dei tribunali, sembrava aver imboccato la strada giusta, ci riferiamo all'intervista al senatore Casson della settimana scorsa che ci aveva raccontato, con molta prudenza, del DDL votato praticamente all'unanimità in commissione giustizia del senato per un rinvio di 12 mesi della chiusura delle sezioni distaccate dei tribunali, bastava ascoltare il tono di voce del senatore Casson per capire l'estrema delicatezza dell'iter in corso. Prudenza ben comprensibile, visto che pochi giorni fa il DDL votato all'unanimità è stato ritirato per far spazio ad un semplice ordine del giorno che, ci permettiamo di dire, è semplice aria fritta. Come è noto per gli addetti ai lavori gli ordini del giorno anche all'unanimità che siano votati nel consiglio comunale del più piccolo dei comuni italiani o in parlamento non ha ALCUNA forza di legge, è una semplice indicazione che, in questo caso, fa il parlamento al governo, significativa la laconica risposta del senatore Casson da noi interpellato: " il governo non aveva alcuna intenzione". L'idea che ci siamo fatti è questa: la decisione di chiudere tutte le sedi distaccate dei tribunali viene ormai da lontano, basta fare qualche ricerca su internet per comprendere che TUTTE le località dove è prevista la chiusura della sede distaccata stanno facendo pressione affinché il governo facci marcia indietro, purtroppo lo stanno facendo tutte comprese quelle sezioni di tribunale che veramente sono solo dei costi per lo stato, il governo a questo punto, ribadiamo che è una nostra analisi, non può far altro, nella logica della spending review di farle chiudere TUTTE e chi si è visto si è visto. Purtroppo a Chioggia, come altre realtà come quella di Portogruaro, dove lo stato non ha ALCUN COSTO nella gestione della giustizia ( i costi di gestione sono sopportati in toto dai comuni) ci chiuderanno la sede distaccata del tribunale di Venezia costringendo la comunità, peraltro, ad andare a Venezia per il tribunale, già se fosse a Mestre sarebbe una cosa già molto diversa. Che dire? Speriamo di salvarci in calcio d'angolo, speriamo che il governo pur nella giusta decisione di tagliare le spesa riesca a trovare una soluzione ottimale per tutti.